La sottosegretaria al Lavoro annuncia correzioni alla norma che limita la platea dei beneficiari del sostegno introdotto per far fronte alla perdita di reddito dovuta alle misure di contenimento del contagio da Covid-19. Al tempo stesso, ha aggiunto, verrà chiarito che «anche i neo-iscritti hanno diritto» al sussidio.
Al tempo stesso, ha riferito, verrà chiarito «giuridicamente» che «anche i neo-iscritti alle Casse private hanno diritto» ai 600 euro, sebbene la norma abbia fissato come criterio per l'accesso aver dichiarato meno di 35.000 euro nell'anno d'imposta 2018.